venerdì 6 luglio 2012

Corri ... ma piano!



Qualche settimana fa elogiavo la cartellonistica statunitense per l'originalità, la concretezza e per l'ironica creatività, ma ... vogliamo mettere questo:
"CORRERE PIANO. Grazie"
Questo semplice avvertimento, scovato all'imbocco di una stradina sterrata nella più recondita campagna veneta, rappresenta, a mio parere, la quintessenza dell'italianità:
1. Artigianalità: sullo sfondo di una segnaletica più o meno regolamentare sono state applicate le lettere nere, che risultano in effetti un po' sbilenche ma, si sa, sono i dettagli che fanno il pezzo "unico".
2. Comunicazione controversa: "correre piano" ... cosa vuol dire? O corro o avanzo lentamente, o decido di giocarmi l'auto in un rally sfrenato sulla ghiaia o procedo con attenzione. Queste espressioni mi fanno immediatamente pensare al tipico eloquio parlamentare, del tipo: "siamo contrari alla riforma ma sicuramente voteremo a favore del provvedimento" ... vuoi vedere che quel cartello è un'idea del sindaco del paese?
3. Cortesia: un "grazie" in Italia non si nega a nessuno, perché a volte aiuta a far digerire l'imposizione o il divieto. Manca invece il punto esclamativo, che a quanto pare imperversa nei cartelli made in U.S.A., probabilmente perché troppo autoritario, potrebbe indisporre l'incauto guidatore.
4. Tocco bucolico: non si può rinunciare alla grazia e alla bellezza ... mai! Infatti dietro il cartello è stato piantato un roseto, che nel momento in cui è stata scattata la foto manco a dirlo era in fiore!
L'Italia è incredibilmente bella anche per questo ... altrimenti sai che noia ;-) 

1 commento:

  1. Ah ah ah funny!
    Qui non mi è ancora capitato di vedere hand-made signs ma del resto in un Paese in cui ti vendono di tutto e tutti vogliono trovare tutto pronto figuriamoci se uno perde tempo a crearsi un cartello personale... sicuramente ci sarà anche il negozio apposito :)

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